LE TOMBE DEI GIGANTI

La Sardegna, si sa, è una terra antichissima che rivela in ogni angolo un mistero antico o dei resti che aiutano gli studiosi e gli archeologi a ricostruire il passato di questa terra con ritrovamenti che si svelano qui e legano l’isola mediterranea alla Storia di altri paesi nel resto del mondo. Per esempio Stonehenge in Gran Bretagna: delle pietre veramente enormi che vennero elevate nel terzo millennio A.C. circa; ancora oggi gli storici discutono sullo scopo della costruzione di tale imponenza, probabilmente a scopi rituali e guaritivi, ma anche astrologici perché sembrano essere state posizionate con un criterio di allineamento astronomico per favorire le arti divinatorie e poi, avendo scoperto anche dei resti ossei umani nei dintorni, c’è la teoria che vede questi megaliti come tombe speciali dedicate a persone importanti della società di allora. 

stonehenge Inghilterra
STONEHENGE

Ebbene, anche la Sardegna presenta pietre gigantesche erette come a fare la guardia ai riti per chi ha abitato lì e che risalgono allo stesso periodo delle costruzioni ritrovate in Gran Bretagna, tanto da ribattezzare l’Isola come “Stonehenge del Mediterraneo”. In particolare, sono conosciuti e ricercati dagli appassionati di storia, i Menhir di Laconi, vere e proprie stele dalle dimensioni imponenti, scoperte dal 1969. Qui si possono trovare “Pietras Ficcadas” di notevoli dimensioni e, in alcune, si è notato sulla loro sommità una serie di scanalature che sembrano state fatte intenzionalmente dagli scultori preistorici per ricordare il viso dell’uomo, con tanto di sopracciglia e cavità oculari; alcuni di questi esemplari si possono vedere facilmente all’interno del Museo della statuaria preistorica della Sardegna. 

Pietras Ficcadas
Museo della Statuaria Preistorica in Sardegna Laconi
Museo della Statuaria Preistorica in Sardegna, Laconi

Ci sono circa 800 siti della Sardegna chiamati Tombe dei Giganti perché pare siano stati ritrovati, al loro interno, resti di ossa molto più grandi di quelle di un comune essere umano (da qui varie leggende vogliono spiegare l’esistenza di tali Giganti che avrebbero spostato queste pietre grandissime con molta facilità rispetto ai comuni abitanti preistorici), erano delle tombe circondate da megaliti, luoghi di culto dove probabilmente avvenivano riti funebri. Sarebbe impossibile elencare tutti i siti dove poterli vedere da vicino, ma possiamo nominarne alcuni tra i più caratteristici: Capichera Li Lolghi e Coddu Vecchju ad Arzachena, Pascaredda a Calangianus, Mont’e s’Abe a Olbia, Madau a Fonni, Tamuli a Macomer, Aiodda a Nurallao, Sa Domu ‘e S’Orcu a Siddi, Barrancu Mannu a Santadi, Su niu de su Crobu a Sant’Antioco e San Cosimo a Gonnosfanadiga e la più antica tomba dei giganti esistente in Sardegna che è Su Cuaddu de Nixias a Lunamatrona.

Arianna Basciu – Contributing Writer

TOMBE DEI GIGANTI

tomba dei giganti sant'antioco
tomba dei giganti sant'antioco

Tramite google maps puoi trovare il “Museo della Statuaria Preistorica in Sardegna” ,  Piazza Marconi, 10, 08034 Laconi (OR)

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